Accompagno liberi professionisti e dipendenti aziendali a sviluppare competenze traversali. Attualmente la maggior parte delle aziende non ritiene necessario inserire un capitolo di spesa specifica per garantire la formazione permanente del proprio team di riferimento, tuttavia esso è destinato a rilevare tutta la sua preziosità nel tempo. L’investimento nelle human resource assicura ai dipendenti un lavoro ed un clima gratificanti, ma soprattutto consente di sviluppare la redditività per reggere la concorrenza di mercato.
Il team bulding è una occasione per far crescere il personale di un’azienda attraverso un protagonismo diverso, riponendo in lui fiducia, aspettative, una idea di confronto possibile. In tal senso io formo il personale aziendale ed opero nelle singole realtà applicando giochi di gruppo che incrementano abilità creative così da sviluppare competenze condivise tra gli stessi professionisti. Consolidare regole e linguaggi del contesto lavorativo ripensandolo in prima battuta come contesto sociale di crescita e solo poi come luogo di lavoro.
Le esperienze condivise sono fondamentali per un’azienda che vuole evolvere come entità di sviluppo e benessere.
Il teatro, attraverso una simulazione trasformativa, consente di fare esperienza di creatività, di azione di comunità, di interazione costante con l’ambiente. Una interazione sempre dinamica che si sviluppa nel “qui ed ora”, capace sempre di dialogare con cambiamenti imprevedibili e potenziali. Questo processo incrementa le abilità del cognitivo laterale del team evidenziando le soft skills e sviluppando il problem solving. Inoltre, attraverso il teatro, si introduce l’aspetto ludico, essenziale in quanto agisce parallelamente incrementando due specifiche azioni: coerenza dell’azione e crescente complessità.
Seguo, come antropologa, il pensiero dello studioso Richard Sennet che spiega: “se pur nel gioco esistono procedure ripetitive, esse sono regolate di volta in volta dall’individuo ed è nel resettarle che è possibile far fronte a qualunque crescente complessità”. Tale tensione, tra ciò che è predefinito e ciò che cambia in continuazione, si acquisisce giocando. Il mio compito è quindi quello di introdurre azioni specifiche nei contesti più disparati e differenziati, accompagnando tutti i partecipanti in una crescita condivisa e sicura.
Ricordandoti come giocare io ti seguo nel perfezionamento di azioni di team building. Gioco con il tuo gruppo facendolo procede in un tempo delimitato e in un luogo delimitato e lo accompagno nella creazione di cambiamenti possibili. Cambiamenti capaci di rigenerare equilibri sempre nuovi.
Essere imprenditori oggi significa giocare con il caso e, seguendo il cambiamento, trovare sempre un nuovo equilibrio all’agire umano. Ma non lo si può fare da soli. Ogni imprenditore che vuole fare da solo è destinato a fallire ed ogni imprenditore che voglia fare un lungo viaggio deve sapere che, per sfruttare sia i giorni che le notti, cioè tutto il tempo a disposizione, dovrà farsi affiancare alla guida.